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sabato 11 aprile 2015

Vertical Grappa

         di Michele Remor

Pietà!!
Quel che gridavano questa mattina i miei polpacci.
Del resto c'è modo e modo per organizzare l'uscita fuori porta di pasquetta. Il nostro? 1,5 km circa con 500 m D+.
Roba da gente sana di mente insomma.
Ed eccoci la mattina di buon'ora in valle di Santa Felicita (già nota alle cronache per la mitica cronoscalata al Cavallo) a sfidare un vento gelido che mi fa desistere dal partire in canottiera.
Chiamiamola edizione zero per testare il tracciato in configurazione gara. Siamo pochi, ma gente che va forte ne vedo mentre si siscalda corricchiando lì attorno. Anche oggi (come sempre) niente podio :)
Alle 10 Lorenzo ci da il via, partiamo in direzione Antica Abazzia (altro luogo noto ai più che corrono il TdE) per circa 3-400 metri, e no, non è ora di alzare le braccia esultanti come nella solita classica gara. Qui inizia il bello. a sinistra ci guarda il primo tratto di sentiero, una rapa praticamente verticale!! Ma bene, ci si diverte. Nel tratto pianeggiante sono partiti tutti a sparo e credo di essere penultimo. Scalo qualche marcia e comincio a far cantare le gambe. In discesa son fermo, in piano faccio il minimo sindacale, in salita diciamo che mi diverto di più :)
Il primo tratto tira forte, corriamo poco, e tutti cerchiamo di camminare il più velocemente possibile.
Pian piano inizio a guardagnare qualche posizione. A circa 1/3 del percorso alcuni tratti diventanano più morbidi e azzardo una leggera corsetta. Il mio ritmo migliora. Ecco le gambe che cominciamo ad entrare nella "zona rossa" e mi chiedono che cavolo sto facendo...se non fosse meglio fare come tutte le famigliole viste prima a fondo valle che si organizzavano per un bel pic nic rimanendo sdraiati su un bel prato, con la testa all'insù guardando i centinaia di parapendio librarsi nel cielo in occasione dell'expo del Grappa.
E invece no!! Ci si deiverte così. Punto. Il traccaito aumenta leggermente la pendenza, cammino ed alterno una corsa lenta cercando di guadagnare più quota possibile. A metà salita sono sa solo, mi sono staccato da chi ho superato prima e davanti mi hanno bruciato. Quanti minuti di vantaggio avranno? Mah.
Poco dopo vedo all'orizzonte un atleta con una maglia chiara. Dai che l prendo!!
Provo a tirare fuori tutte le energie per scattare in salita. Grasse risate, troppa pendenza.
Il tifo lungo i tornanti mi da carica!! Serve a poco, mi avvicino, ma il gap è troppo.
Senza neppure rendermene conto sbuco dal bosco ed ecco il traguardo.
Spettacolare, mi sono divertito un sacco.
Se ce ne fosse stato un altro pezzo sicuramente avrei detto di si, salita, ancora!!
Gradi gli organizzatori, bella cora, semplice e divertente. Un grazie a tutti gli amici con cui ho trascorso una piacevole (e leggermente stancante) mattinata!!




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